Quanto consuma un congelatore.

Il congelatore (o freezer) è un elettrodomestico che serve a conservare gli alimenti a temperature molto basse; i modelli domestici più diffusi sono quelli integrati in un apparato unico insieme con il frigorifero. Entrambi, infatti, sono macchine termiche il cui funzionamento si basa sul medesimo principio: refrigerare un ambiente (il vano in cui vengono riposti i prodotti da conservare) sottraendo calore, che viene poi disperso esternamente.

Il processo viene implementato da un circuito le cui componenti sono alimentate da energia elettrica; di conseguenza, il congelatore – essendo un elettrodomestico ormai estremamente comune – rientra tra quelli che contribuiscono maggiormente a far aumentare i consumi energetici. Lo stesso dicasi, naturalmente, per i modelli ‘a pozzetto’, solitamente collocati in ambienti della casa diversi dalla cucina. Mettendo in pratica una serie di semplici strategie, è possibile ottimizzare le prestazioni energetiche del proprio congelatore (a prescindere dalla tipologia): nel nostro approfondimento, vediamo tutto quanto c’è da sapere in merito.

Come funziona un congelatore?

Il funzionamento di un congelatore, sia verticale che orizzontale, è identico a quello di un frigorifero; il vano interno viene refrigerato tramite un circuito che implementa un ciclo frigorigeno. Il risultato di tale processo è il trasferimento del calore dal vano in cui vengono conservati i cibi all’ambiente esterno.

I congelatori per uso domestico sono quasi tutti macchine frigorifere a compressione, che implementano un ciclo di refrigerazione in più fasi:

  • compressione: sottoposto ad un aumento di pressione, il fluido refrigerante raggiunge una temperatura molto superiore a quella iniziale;
  • condensazione; il fluido ad alta temperatura viene convogliato in una serpentina esterna: lo scambio termico con l’ambiente circostante fa sì che il fluido passi allo stato liquido;
  • espansione; il fluido a bassa temperatura passa attraverso una valvola di espansione;
  • evaporazione; in questa fase finale del ciclo, il fluido viene convogliato in una serpentina interna al congelatore, dove assorbe il calore presente nel vano in cui sono riposti i cibi.

Quanta energia consuma un congelatore?

Il consumo di energia elettrica di un congelatore verticale è indicato nell’etichetta energetica dell’elettrodomestico, ed è espresso in kWh/anno. Un modello di classe energetica media da 65 litri – la stessa capienza media di quelli integrati con i frigoriferi – consuma circa 160 kWh all’anno. Allo stesso modo, è possibile verificare quanto consuma un frigorifero con congelatore: in media, tra i 100 e i 200 kWh/anno, in base alla capacità ed all’efficienza energetica. L’etichetta europea, però, non riporta i singoli consumi di frigo e freezer ma solo dell’intero apparato.

Quanto consuma un congelatore a pozzetto?

Anche per rispondere a questo interrogativo è sufficiente far riferimento a quanto riportato sull’etichetta energetica dell’elettrodomestico. Così come quella dei comuni frigoriferi, anche quella dei congelatori a pozzetto riporta il consumo energetico annuo in kWh.

Per fare un esempio pratico, consideriamo due modelli diversi, uno molto compatto (100 l) e uno più capiente (250 l), entrambi di classe energetica C.

Il consumo di un congelatore a pozzetto da 100 litri è all’incirca 170 kWh/anno; pertanto, se si applica un costo unitario pari a 0,30 euro/kWh alla componente energia, si ricava una spesa annua di 51 euro. Un modello con una capacità di circa 260 litri, invece, può produrre un dispendio di energia notevolmente superiore, ovvero circa 440 kWh/anno, ovvero oltre 130 euro all’anno considerando lo stesso costo della componente energia.

Da cosa dipendono i consumi del congelatore.

Fatta una stima di quanto consuma in media un freezer, vediamo quali sono i fattori che incidono maggiormente da questo punto di vista:

  • la potenza massima; i modelli più potenti, a parità di tempo di utilizzo, comportano un consumo maggiore di energia elettrica;
  • la capacità; un congelatore, specie se orizzontale o a pozzetto, consuma in proporzione alla capacità complessiva dello scomparto interno, in quanto il compressore impiega più tempo per far sì che la temperatura sia uniforme per l’intero volume del vano refrigerato;
  • le modalità di utilizzo; come vedremo meglio in seguito, svariate ‘cattive abitudini’ possono rendere il congelatore meno efficiente dal punto di vista energetico e far aumentare i consumi;
  • la collocazione; collocare un freezer a pozzetto in ambienti caldi, poco ventilati o – peggio – in punti della casa esposti al sole, ostacola il processo di refrigerazione che, di conseguenza, richiede all’intero circuito frigorigeno una maggior quantità di energia elettrica;
  • la classe energetica del congelatore; modelli più moderni e di classe medio-alta (C o D) hanno un impatto minore sui consumi rispetto ad apparati obsoleti o di classe energetica bassa (F o G).

Come risparmiare sul consumo congelatore a pozzetto.

Sono spesso le già citate ‘cattive abitudini’ di utilizzo ad inficiare le prestazioni energetiche degli elettrodomestici; i freezer e i congelatori a pozzetto, da questo punto di vista, non fanno particolare eccezione. Con un po’ di attenzione e buon senso, infatti, si possono facilmente ridurre gli sprechi; in particolare, è consigliabile:

  • scegliere un modello ad alta efficienza energetica; un freezer di moderna generazione, infatti, utilizza meno energia rispetto a quanto consuma un congelatore di 20 anni fa o più. Come sottolineato anche dalla Commissione Europea che regolamenta gli standard ambientali degli elettrodomestici, nel 1990, il consumo medio di un frigo con congelatore era di 477 kWh/anno; nel 2020, il dato è più basso del 56% (181 kWh/anno) e si prevede che diminuisca ulteriormente entro il 2030, raggiungendo i 114 kWh/anno;
  • non lasciare aperto il congelatore più del necessario; ogni qualvolta si apre il portellone del freezer, si verifica uno scambio termico con l’ambiente esterno, che fa abbassare la temperatura all’interno del vano refrigerato. Di conseguenza, il compressore del circuito frigorigeno deve ‘lavorare’ di più, assorbendo una maggior quantità di energia elettrica (secondo uno studio, fino al 10% in più)*;
  • verificare lo stato delle guarnizioni; affinché funzioni in maniera efficiente, il congelatore deve essere a tenuta stagna, in modo tale che lo scomparto interno sia isolato completamente dall’ambiente esterno. Ciò impedisce scambi termici che costringono il congelatore ad assorbire più energia per conservare la temperatura di congelazione;
  • sbrinare regolarmente il vano refrigerato; spesso si sottovaluta questo aspetto ma, in realtà, si tratta di un fenomeno che può inficiare le prestazioni dell’elettrodomestico anche dal punto di vista energetico. Il ghiaccio che si accumula sulle pareti del freezer crea uno strato isolante, che ostacola la dissipazione del calore; di conseguenza, il circuito di refrigerazione deve impiegare più energia per raggiungere e mantenere la corretta temperatura di esercizio;
  • conservare i prodotti in contenitori etichettati; il motivo è semplice: sarà più facile trovare ciò di cui si ha bisogno, evitando di tenere aperto il congelatore troppo a lungo;
  • scegliere la posizione migliore; poiché l’efficacia del ciclo di refrigerazione dipende anche dalle condizioni ambientali esterne, è importante collocare il congelatore a pozzetto in un punto della casa non troppo caldo (evitare quindi i punti che comportano un’esposizione diretta alla radiazione solare) né troppo umido e che garantisca un’adeguata circolazione dell’aria;
  • impostare la corretta temperatura d’esercizio; per una conservazione ottimale dei cibi, è opportuno scegliere una temperatura compresa tra -16° e -18°;
  • non conservare in congelatore cibi o pietanze quando sono ancora caldi; questo consiglio vale anche per i freezer verticali e i frigoriferi. Un corpo caldo fa aumentare la temperatura all’interno del vano refrigerato, aumentando l’energia di cui ha bisogno l’elettrodomestico per ripristinare i parametri termici ottimali.

 

*https://www.researchgate.net/publication/341644478-Energy-performance-of-domestic-cold-appliances-in-laboratory-and-home-environments

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